Di Giovanni Carugno
30 Candidati, Molisani E Da Diverse Regioni, Discutono La Tesi Del Master
Oggi, giornata importante per l’Università degli Studi del Molise. Dalle ore 9.00 infatti, 30 candidati, in collegamento da remoto, dal Molise e da diverse regioni italiane, presentano la tesi finale che porta a conclusione, dopo due anni intensi e impegnativi, il ciclo didattico-formativo della prima edizione del master di primo livello in “Scienza e Pratica in Fisioterapia Muscoloscheletrica”. Il Master, di durata biennale, istituito nel 2018, rappresenta uno dei 5 percorsi di specializzazione per i fisioterapisti presenti sul territorio nazionale (all’Università del Molise la sede per il centro-sud) nel campo delle disfunzioni neuromuscoloscheletriche.
Un percorso formativo integrato che si colloca alla stregua dei Paesi più evoluti in tale settore, e che ha già superato la prima fase del monitoraggio internazionale dell’International Federation of Orthopedics Manipulative Physical Therapists (IFOMPT), Associazione Internazionale, riconosciuta dalla WHO (World Health Organization), che rappresenta nel mondo i Fisioterapisti Specializzati in Terapia Manuale e Fisioterapia Muscoloscheletrica. Fiore all’occhiello dell’Alta formazione universitaria del nostro Ateneo, il Master è attualmente alla sua terza edizione, una intuizione e un rilevante attestato di qualità che UniMol ha potuto verificare già dalla prima edizione, proprio questa che domani vedrà il suo culmine.
Le opportunità e le competenze offerte dal Master, infatti, hanno riscosso notevoli consensi ricevendo, sin da subito, un numero di richieste di partecipazione triplo rispetto alle disponibilità: prova evidente le tante domande provenienti da tutta Italia, isole comprese.
Oggi dunque, domenica 24 gennaio ci aspetta l’ultimo atto di questo primo percorso accademico duro, a tratti difficile ed impegnativo, avviato due anni fa; un traguardo e un inizio allo stesso tempo che vedrà 30 specializzandi – dal Molise, ma anche dall’Umbria, Sicilia, Puglia, Abruzzo, Campania e Lazio – collegati con la commissione in via telematica, esporre i loro lavoro di tesi in conclusione di un iter di studi che renderà al sistema sanitario nazionale 30 fisioterapisti specializzati, pronti a rispondere alle richieste, alle problematiche e alle necessità terapeutiche a tutela e miglioramento della salute. UniMol, con il Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute “Vincenzo Tiberio, i candidati partecipanti e le loro famiglie, non può che esprimere e manifestare tutta la sua soddisfazione per questo significativo obiettivo d’insieme raggiunto, con un patrimonio di rilievo in più: quello di 30 professionisti, fisioterapisti specializzati, che sapranno mettere a frutto le loro conoscenze e il loro operato al servizio della comunità e che oggi, ancor più, rivestono un ruolo importante nel panorama assistenziale e della salute.