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Rifugiati. Di Serie A E Serie B: A Chi Va Meglio?

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali
(Foto), Prese Da Internet Da Collaboratori Vari

Un Numero O Un Amico? Con Pruriginosi Progetti

Intanto si devono adeguare al giro d’affari partito e gestito dall’occidente perché se no tornano a casa, ma non per loro, bensì per altrui volontà e per questo devono sottostare alla ‘punturina ripetuta’, almeno finché chi la gestisce in Italia non tornerà a fare il lavoro per il quale veste fregi e divisa: la guerra.

sbarco

Pensavano di essere davvero una spanna più in alto di quelli che trattati da queste pagine solo dal lontano ventidue agosto duemiladodici, (qui quanto scritto per la prima volta circa sessantunomilasettecento pagine fa), vengono tutt’oggi schifati da chi riceve l’ospite con tutti gli onori, dimenticando, per ora, il detto che come il pesce, anche chi gode di favori ospitali, dopo tre giorni ‘puzza’, cosa probabilmente mitigata dal giro d’affari ulteriore che inizia a profilarsi, acquisizione di soldi che a base di collette più o meno chiare, sta risvegliando l’appetito mai sopito di quelle cooperative che provenienti senza vergogna alcuna da ogni origine politica, (pecunia non olet = il danaro non puzza), già assaporano il banchetto al quale esigono di sedersi, in nome della solidarietà e della pace. Si fa presente che l’articolo di oggi è puramente laico.

Meglio di chi scrive e del solerte collaboratore che ha trasmesso il virgolettato a seguire, l’argomento lo ha trattato un personaggio famoso che risponde al nome di ROGER WATERS, persona che non ha certo bisogno di presentazione.

Roger Waters

“Testo e musica di Roger Waters
Una ragazza ucraina di 19 anni, grande fan di Roger Waters, scrive una lettera all’ex Pink Floyd chiedendogli di prendere posizione sull’invasione russa, in quella che è “ormai diventata una catastrofe per l’Europa e per il mondo intero”.
La risposta del grande musicista, da sempre impegnato contro le guerre e nel denunciare le ingiustizie ovunque esse accadano, è tutt’altro che banale.
Cara Alina,
ho letto la tua lettera, sento il tuo dolore, sono disgustato dall’invasione dell’Ucraina da parte di Putin, secondo me è un errore criminale, l’atto di un gangster, ci deve essere un cessate il fuoco immediato. Mi rammarico che i governi occidentali stiano alimentando il fuoco che distruggerà il vostro bel paese riversando armi in Ucraina, invece di impegnarsi nella diplomazia che sarà necessaria per fermare il massacro. Siate certi che se tutti i nostri leader non rifiutano la retorica e si impegnano in negoziati diplomatici, quando i combattimenti saranno finiti resterà ben poco dell’Ucraina. Una lunga insurrezione in Ucraina sarebbe grandiosa per i gangster di Washington, è ciò che sognano, “giocare”, come fanno, “con il coraggio di essere fuori portata” Spero disperatamente che il vostro Presidente non sia anche lui un gangster e che farà ciò che è meglio per la sua gente, e chiederà agli americani che si mettano a un tavolo. Purtroppo, tuttavia, molti leader mondiali sono gangster e il mio disgusto per i gangster politici non è iniziato la scorsa settimana con Putin.
Ero disgustato dai gangster Bush e Blair quando hanno invaso l’Iraq nel 2003, ero e sono ancora disgustato dal governo gangster dell’invasione israeliana della Palestina nel 1967 e dalla sua successiva occupazione che dura ormai da oltre cinquanta anni. Ero disgustato dai gangster Obama e Clinton che ordinavano i bombardamenti illegali della NATO sia in Libia che in Serbia. Sono disgustato dalla distruzione totale della Siria iniziata nel 2011 da ingerenze esterne nella causa del cambio di regime. Sono stato disgustato dall’invasione del Libano nel 1982, quando il gangster Shimon Peres si è unito alle milizie cristiane falangiste nell’assassinio di profughi palestinesi nei campi profughi di Sabra e Shatila nel sud di quel paese.
So quello che provi Alina e quello che provano tua madre e tuo padre e i tuoi zii e zie e fratelli e sorelle e cugini, ho perso sia mio padre Eric Fletcher Waters che mio nonno George Henry Waters nelle guerre che combattevano i tedeschi.
Per favore, credimi quando ti dico che credo nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo firmata a Parigi nel 1948. Ho combattuto con tutto me stesso per promuovere e sostenere i diritti umani per tutti i miei fratelli e sorelle in tutto il mondo per tutto il tempo da quello che ricordo e sostengo te e i tuoi ora, con tutto il mio cuore.
A proposito di gangster, devo dirti una cosa riguardo alla tua lettera, la tua convinzione del “200%” che non ci siano neonazisti nel tuo paese è quasi certamente sbagliata. Entrambi i battaglioni Azov nel tuo esercito, la milizia nazionale e il C14 sono ben noti gruppi neo-nazisti autoproclamati. Anche loro sono gangster. Inoltre, non ho taciuto sull’Ucraina, ho scritto un pezzo che è stato distribuito sei giorni fa da Globetrotter.
Che altro dirti, Alina? Tutti noi in ogni paese del mondo, comprese Ucraina e Russia, possiamo combattere i gangster, possiamo dire loro che non faremo parte delle loro guerre oscene e mortali per ottenere potere e ricchezza a spese di altri, possiamo dire loro che le nostre famiglie, tutte le famiglie in tutto il mondo, significano per noi più di tutto il potere e il denaro del mondo. Dove vivo negli Stati Uniti possiamo unirci a Black Lives Matter o Code Pink o BDS o Veterans For Peace o una miriade di altre organizzazioni contro la guerra, a favore della legge, per la libertà e per i diritti umani. Farò tutto quello che posso per contribuire alla fine di questa terribile guerra nel vostro paese, tutto, tranne sventolare una bandiera per incoraggiare il massacro. Questo è ciò che vogliono i gangster, vogliono che sventoliamo bandiere. È così che ci dividono e ci controllano, incoraggiando lo sventolare delle bandiere per creare una cortina fumogena di inimicizia per renderci ciechi alla nostra innata capacità di entrare in empatia l’uno con l’altro, mentre saccheggiano e violentano il nostro fragile pianeta. Farò tutto ciò che è in mio potere per aiutare a riportare la pace a te, alla tua famiglia e al tuo bellissimo Paese. La lunga guerra/insurrezione che Hillary Clinton, Condoleezza Rice e il resto dei gangster di Washington stanno incoraggiando non è nel vostro interesse né nell’Ucraina.
Ti auguro ogni bene Alina.
Grazie per la tua lettera e se sceglierai di rispondermi.
Stamperò quella risposta.
Lo prometto.
Love”

Il Vero Sciacallo

Che aggiungere se non il disgusto per certi ‘messaggi’ che girano e sostanzialmente affermano che “arriva un po’ di fica”, se non rispondendo che ‘arriva sì, ma con valige a seguito: i bambini che dovrebbero essere i primi, a venir considerati come da proteggere e non da sfruttare in ogni parte del mondo e da qualsiasi terra provengano?