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Timori E Tumori 8: Me La Canto E Me La Suono. MA…

Di Vittorio Venditti

Ma Questa Volta Tocca Agli Intoccabili!

Poco più di due anni fa, riperticai per l’ultima volta il titolo di questa farneticazione in serie: TIMORI E TUMORI 7: E Lo Stato Si Lamenta Pure!!!, richiamando il ruolo che lo Stato per l’appunto gioca in questa partita sulla nostra salute. Nel link appena riproposto, puoi rileggere anche le puntate precedenti ed un richiamo che feci, di un articolo di Luca D’Alessandro, (schiattarella), attuale consigliere municipale di maggioranza ed addetto alla comunicazione per la compagine che ci governa. Nei deliri in questione, dissi fra l’altro che c’è lassismo totale nel trattare il problema “tumori” che a Gambatesa da anni sta mietendo vittime, quasi sempre appartenenti al popolo. Questa falce ha colpito anche in casa mia e stava per fare il bis, evitato solo per grazia di Dio.

Già in un’altra occasione, avevo accennato al fatto che forse, con l’offendere i notabili del paese, il tema in oggetto avrebbe ripreso a venir trattato; così non è stato. Certo è che però se la falce miete ed i popolani muoiono a frotte, prima o poi questi finiscono; si affaccia allora l’ipotesi che la falce in questione, pur di continuare a mietere, vada a toccare color che son intoccabili, almeno secondo il pensiero corrente della stupida umanità, modo di pensare che fa ritenere certa gente immortale. E’ come quando s’incontra chi, non avendo problemi di salute, ritiene uno spreco offrire del danaro ai centri di ricerca, cosa che cambia radicalmente quando, di quella ricerca, chi non ha offerto fino a quel momento danaro, ha urgente bisogno.

Oggi siamo al dunque.
Oggi, sembra che più di qualche intoccabile, residente in Gambatesa, sia stato “Falciato”.

Questa gente che fino a ieri non ha voluto nemmeno il Re per compare, oggi, nel segreto della sua coscienza, forse starà rimuginando e ripensando a quando, con la sicumera di chi si crede immortale, leggendo le mie farneticazioni, le considerava lo sfogo di uno che non aveva altro da fare. Vorrei stare nel piccolo cervello di questi “grandi uomini” anche per vedere che forma ha un cervello, io che di cervello non ne ho. Vorrei stare per un momento nel cervello di questi “signori” per vedere se, almeno un po’, si siano pentiti del loro antico pensare e se in qualche modo, prima che la falce faccia il suo corso, abbiano il coraggio di metter bocca su un tema che fino ad ora non li ha toccati perché intoccabili ed oggi, inesorabilmente, li tocca pur essendo costoro intoccabili. Mi piacerebbe vedere se in qualche modo, questi importanti notabili di paese, una volta sotto la spada di damocle tante volte da me citata, siano in grado di esprimere il loro pensiero in merito al tema “tumori a Gambatesa”, magari unendosi al pazzo che ti tedia ed a qualche svogliato articolista che ha agito in una sola vera occasione, quasi per forza.

Chissà che non riusciamo a capire da dove arriva la Bestia!