Per Una Volta: HA RAGIONE IL PRETE!!!

Di Vittorio Venditti

Ma E’ Una “Voce Fuori Dal Coro”…

Sì, per una volta devo dar ragione al prete, perché ha avuto il coraggio di scoprire gli altarini di una politica che se non può fare niente per migliorare lo status quo, bene farebbe almeno a non ribellarsi quando chi opera sul campo dice la verità.

Ma parli di Gambatesa? (Direbbe il benpensante di turno).
Magari! Parlo del civile nord Italia, dove un prete proveniente da Foggia, (terra che certo non insegna a vivere nella bambagia), ha messi in chiaro dei punti oscuri, che hanno pizzicato il deretano ed incendiata la coda di paglia a chi avrebbe fatto meglio a stare zitto. Quel sindaco, forse per raggranellare qualche voto, ha sparlato di cose che probabilmente il prete poteva conoscere meglio di lui; è noto infatti il disinteresse per i problemi della gente da parte della politica, una volta assicurato il trogolo. Diverso è, quando un prete, scende realmente in campo e vede i fatti che non vanno, denunciandoli all’opinione pubblica, più che alla procura della repubblica, visti i risultati che i due enti in questione riescono a fornire al denunciante.

Quanto sto farneticando, è tratto da quest’articolo, dal quale si può accedere anche all’intervista a Don Walter, uomo che però ne avrà viste di cotte e di crude prima di arrivare a sfogarsi in quel modo.

C’è altro che non va:

Forse il tonto sono io, ma non capisco il motivo per il quale il vescovo si è voluto premurare di chiedere scusa al sindaco con la coda di paglia bruciata.
Sono stato sempre del parere che ognuno sia responsabile delle proprie azioni e quindi, se proprio ci dovevano essere scuse da chiedere, avrebbe dovuto presentare tale richiesta chi ha offeso, nella fattispecie Don Walter che, se non lo ha fatto, probabilmente avrà ritenuto giusto così, a suo rischio e pericolo. Sarebbe come se io, dopo aver denunciata qualcosa che non va, solo perché l’impallinato di turno si ribella e magari si tratta di qualche notabile gambatesano, i miei genitori, pur di evitare l’isolamento, andassero loro a chiedere scusa al posto mio.

I miei, per fortuna, non lo farebbero mai!

Tornando a bomba, Io sto con Don Walter, perché ha il coraggio delle sue azioni, a costo di rimetterci personalmente.
Una volta anche a Gambatesa c’era chi sapeva agire in questo modo per il bene dei giovani soprattutto; ricordo le lotte anti doping di una trentina e passa di anni fa.

Ora non c’è più.
Pazienza.

Noi, da “Voce Fuori Dal Coro”, possiamo farcela da soli:

C I D O B B I A M O C R E D E R E E C I C R E D I A M O ! ! !

Don Walter, TI VOGLIAMO BENE!!!