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1 Maggio 2025
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BASKET, UNDER 15 FEMMINILE. MAGNOLIA: SI PARTE DA TARQUINIA

Di Vincenzo Ciccone

Esordio con Trieste
Nella poule quattro anche Maddaloni e Torino
Diotallevi: «Determinante dar vita a esperienza che possa rappresentare momento di crescita»
Nel roster rossoblù sei molisane e sei prospetti

Magnolia Campobasso

Un percorso senza soluzione di continuità con tre giorni che potrebbe regalare, con uno dei primi due posti in classifica, l’ingresso alle finali nazionali di categoria in programma in Umbria tra Umbertide e Città di Castello dal 19 al 25 maggio. Il gruppo Magnolia under 15 è pronto a tuffarsi sul concentramento numero quattro in programma a Tarquinia con al via le squadre di Trieste, Torino e Maddaloni.

Il Palasport di Tarquinia

ESORDIO TRIESTINO Per le rossoblù la prima sarà nella giornata di domani con palla a due alle ore 17 contro il Futurosa con il risultato che definirà il percorso del team. Un successo porterà all’incrocio alle 16.30 al sabato contro la vincente di Maddaloni-Torino, una sconfitta un match alle 18.30 contro la perdente con la domenica, poi, alle dieci o a mezzogiorno contro l’altra squadra non affrontata.

«Senz’altro – spiega alla vigilia il coach dei #fiorellinidacciaio Gabriele Diotallevi è un concentramento non semplice anche per la qualità delle avversarie, una delle quali, il Torino, abbiamo affrontata anche nel torneo di Campobasso».

FILOSOFIA TECNICO-TATTICA Le campobassane non andranno a speculare sul risultato, ma cercheranno di dar vita ad un discorso in prospettiva. «Abbiamo una tipologia di squadra molto fisica con due ragazze sopra i 185 centimetri ed una sopra i 180 nel roster lungo che lavora in prospettiva, vivendo quest’esperienza come un utile mezzo per crescere. L’intento è quello di lavorare su una squadra strutturata che faccia dell’intensità il proprio punto di forza».

ANTAGONISTE SOTT’OCCHIO Diotallevi ha anche avuta l’opportunità di fare scouting sulle avversarie che dovranno essere affrontate.

«Trieste è probabilmente la formazione più completa, l’essenza di Torino abbiamo avuto modo di vederla a Campobasso, Maddaloni senz’altro ci metterà grande grinta. Proprio per questo sarà un bel banco di prova», spiega compiutamente Diotallevi.

IMPRONTA TERRITORIALE Nel roster rossoblù, accanto agli elementi frutto di scouting, ci sono ben sei giocatrici molisane, segnale di un basket femminile che ha sempre più rilevanza sul territorio.

«La maggior parte di loro è sotto età essendo delle 2011 e questo è un aspetto che ci potrà essere utile così da consentire loro di anticipare le conoscenze di quanto sarà necessario a livello di programmazione. Probabilmente non avranno un minutaggio preponderante, però potranno fare un’esperienza utilissima ben diversa dal solo sentirsela raccontare anche perché la qualità di questi appuntamenti è differente da quella delle prime fasi».