Emergenza Neve Duemiladodici, Il Centrodestra Interroga Frattura
27 Aprile 2017
La DipartYta
28 Aprile 2017
Mostra tutto

Gambatesa: Si Paga L’Acqua A Piacere Dell’Utente!

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

O E’ Colpa Degli Impiegati Comunali Che Non Vogliono Lavorare?

Municipio Di Merda, del 28 giugno 2016

Che io non mi fidi dei lavoranti municipali è cosa che non fa più notizia; che io sia arrivato a poterti mostrare un’ulteriore prova del fatto che ho ragione, oggi lo vedi analizzando le bollette per il consumo dell’acqua, in parte recapitate ai gambatesani, in parte ancora nelle mani di chi, magari dalla prossima settimana, contesterà i mancati pagamenti, come stava per succedere l’anno scorso

[download id=”1210″ format=”2″]

Ti ho appena mostrato il resoconto di una delle mie utenze, là dove puoi notare che ci si è basati per conteggiare quanto devo al municipio, su un numero che è lo stesso dello scorso anno: settantacinque, a dire di chi ha redatto quel documento, rilevato in data trentun dicembre duemilasedici. Il contatore in questione, neanche a dirlo, è quello della mia cantina e viene utilizzato in tempo di vendemmia, che da queste parti normalmente cade ad ottobre, ma lo scorso anno è stato anticipato perché l’uva è maturata prima. Siccome il sospetto è di casa quando si parla del “lavoro” dei dipendenti del comune di Gambatesa, in considerazione del fatto che mi sono ritrovato a pagare la medesima cifra dello scorso anno, (non solo per quest’utenza, ma per tutti i contatori in uso alla mia famiglia), ho voluto vederci più chiaro ed ho fatte rilevare le letture che a mio parere non erano state prese come da documento di cui sopra. Tralasciando tutte le altre, ovviamente non rispondenti a quanto riportato sui relativi resoconti, ho tenuto in considerazione l’utenza che sto ponendo all’esame della tua intelligenza, perché se chi è addetto alla lettura dei contatori dell’acqua avesse fatto il dovere per il quale noi cittadini tutti lo paghiamo, avrei dovuto riscontrare proprio quel settantacinque, riportato in quanto hai potuto leggere. Ho spedita mia sorella a verificare la lettura di quel contatore il giorno della festa comunista, vale a dire alle otto antimeridiane circa del venticinque aprile ed il numero riportato sul quadrante del contatore di cui all’utenza sopraesposta, era ottantadue. Come detto, quel misuratore non ha erogata più acqua da settembre dello scorso anno:

Falso in atto d’ufficio?

Già sappiamo qual è la fregatura che ci toccherà l’anno prossimo, atteso che la [download id=”1211″ format=”2″] non possa essere più chiara; di questo ne ho trattato qui e se ti va puoi rileggere ciò che ho espettorato; resta per ora il fatto che per quanto dovuto in precedenza, se io mi trovo in queste condizioni perché chi è preposto non ha fatto il dovere per il quale viene retribuito, non oso immaginare cosa potrà capitare a chi, con numeri più altamente divergenti dalla realtà, dovrà risolvere un problema che non dovrebbe essere suo, (magari fra un anno come puoi vedere per quanto accaduto in precedenza, esaminando la [download id=”1212″ format=”2″]), tutto ciò per colpa di merde che sono tali perché rubando il pane in questo caso al municipio e di conseguenza a noi e la giornata a cristo che ha fin troppa pazienza, creano danni e magari poi vorrebbero anche venir ringraziati.

Io non ringrazio questa gentaglia.
Io, nel bene o nel male, per il futuro esigo che vengano prese le letture dei contatori dell’acqua in maniera corretta, stante quanto paghiamo per campare cotanti parassiti.

Ma poi: Costoro avranno la compiacenza di giustificarsi nei confronti degli utenti fregati?
Saranno in grado di venire da me a spiegarmi il loro lassismo e menefreghismo per ciò che dà loro da campare?

CONOSCENDOLI: NON CREDO PROPRIO!!!

Andando dunque a chiudere. Visto che essendo giusto contribuire con le tasse al mantenimento dello Stato e di ciò che ne è al di sotto, (municipi e pertinenze politiche compresi), ritengo di essere nel giusto per l’appunto, denunciando quanto hai potuto leggere, atteso che se ora io mi trovi a dovere qualcosa al municipio per i sette metri cubi non conteggiati, per questo, mi senta offeso come contribuente, perché magari qualche cretino che dice di lavorare nella mangiatoia della quale tratto un giorno sì e l’altro pure, potrà pensare che potevo star zitto e tenermi la bolletta così com’è, mentre io ritengo che per poter scansare questa feccia, l’unico modo sia quello di costringerli all’angolo, dicendo loro che non avanzano niente da chi, avendo la faccia pulita, può permettersi di maltrattarli, avendo anche pietà di loro e quindi mantenendosi leggero.