Gambatesa: “Lavaggi” Di Fine Anno

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Giuseppina Moffa

E Sognando, Continuano Realmente A Prenderci Per Fessi

Avevo promesso di trattare altri temi attuali che interessano il borgo, ma siccome la notizia non può attendere, differisco la parola data perché non ne sono vincolato a chi che sia e torno su qualcosa già trattata in precedenza per chiuderla: Spero.

Per iniziare, visto che mancava, ecco la [download id=”1439″ format=”2″] che ci mette in pari anche per il duemiladiciassette in tema di contributi che tutti dobbiamo versare in favore di coloro che fanno festa. Di capodanno e di come questa nostra tradizione sia stata ridotta, come promesso farneticherò in prossimità dell’evento; della Pro Loco ed affini ho ruttato talmente tante volte che anche in questo caso sarebbe aria fritta e rifritta, per cui passo volentieri a quanto già detto qui a proposito della segnaletica sulle strade di Gambatesa centro, proponendoti quanto di fresco è stato prodotto dal presepio che ci accompagna durante tutto l’anno: Il municipio.

Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014

[download id=”1440″ format=”2″]. Nel documento che ho testé rimesso all’esame della tua Intelligenza, spero si ponga rimedio a quanto esposto nel link appena mostrato; al di là di questa quisquilia, si predispone la volontà d’installare dossi rallentatori, fra l’altro, in via San Nicola, là dove il traffico è talmente caotico da provocare un gran numero d’incidenti mortali che stanno effettivamente decimando la popolazione locale e turistica che giorno per giorno viene a visitarci, riducendo inesorabilmente il numero dei residenti, ma soprattutto di coloro che bramano con tutte le proprie forze di venire a vivere, sia pur per breve tempo, in un paese da sogno come quello che ospita noi Fortunati. A ciò, va aggiunto che i moderni sistemi di navigazione satellitare, indicando agli avventori arrivati in paese e passati dalla strada di Piana san Nicola che la vera Via che propone Verità e dà Vita per andare al Castello passa per via san Nicola per l’appunto, vanno tenuti nella debita considerazione e coloro che li utilizzano, vanno protetti da eventuali pirati della strada, sempre in agguato in quella zona malfamata. La questione è talmente importante che mi sento in dovere di aggiungere una piccola idea per rendere il servizio ancora migliore. Si dovrebbe installare anche una serie di semafori che possano gestire il grosso traffico in loco, in maniera tale da evitare che a ciò pensino i vigili urbani, già in tutt’altre faccende affaccendati; inoltre, si potrebbe aggiungere una ronda di cecchini h24 che sparino sugli innumerevoli automobilisti indisciplinati, (meglio se contrari all’attuale amministrazione, parlo degli automobilisti indisciplinati), in modo che possano venir creati almeno altri quattro posti di lavoro per i lecchini per ora rimasti a bocca asciutta, non potendo, chi ci governa, moltiplicare come se si trattasse del pane e dei pesci di Cristiana memoria, i posti già rubati agli spazzini, come da proclama di prima delle scorse elezioni.

Tornando alla regolamentazione del traffico in via San Nicola. Di questo importante risvolto, mi occupai già sèi anni fa, evitando di immortalare chi ebbe l’idea di seguire i consigli del proprio navigatore, con le conseguenze nefaste per l’automobile di chi ebbe tal ardire che ne derivarono; clicca il link appena proposto perché ti potrai fare quattro grasse risate!

Via San Nicola, Altezza Civico 48, del 17 gennaio 2012

Mentre i sognatori sono nel pieno delle loro funzioni, ricordo a me stesso che i rallentatori che si vorrebbero installare in via san Nicola, in buona sostanza e per effetto di nefandezze costruttive imposte nei decenni passati da amministrazioni che si rifacevano alla stessa famiglia che ora da dietro le quinte comanda a bacchetta chi “partecipa” e con la statica complicità di altri governanti che si sono alternati ai rei di tal scempio, sono già presenti e ne l’amministrazione precedente, ne quella che ora emette simili determine, si sono mai preoccupate di riparare qualcosa che probabilmente nemmeno viene considerato nel documento appena mostrato, (qui per approfondire l’argomento trattato sempre circa sèi anni fa), pezza a colore che quasi sicuramente serve come dono natalizio per amici degli amici, regalo di quella “Gambatesa” che a loro dire “Partecipa”

Ancora una volta con i soldi di tutti, nessuno escluso.