Poèsia: Son Tornati I Piccioni Alle Poste

Di Marco Frosali E Vittorio Venditti
(Foto), Di Marco Frosali
(Premessa), Di Vittorio Venditti

Politicamente Parlando

Ispirati dal controllo del territorio messo in atto da qualche giorno dai componenti nuovi e vecchi di ‘Gambatesa Partecipa’, presenti H24 in piazza Vittorio Emanuele e su via Nazionale, (non propongo le immagini che abbiamo in archivio per non turbare chi, fra i miei quattro lettori, ha scarsa preparazione politica e debolezza di stomaco), seduti su una panchina di fronte alla fontana al centro della villa, abbiamo composto a quattro zampe la poèsia che mostro a seguire.

Buona lettura

Son Tornati I Piccioni Alle Poste, del 24 apr 2019, ore 20,00,28

Son tornati i piccioni alle poste
Ma le poste non ci sono più
Han provato a cacciar le cornacchie
Ma ritornan lo sai anche tu.
È question di ripopolamento?
Il governo, chissà che ne sa!
La domanda rimane a memento
Se qualcuno ci risponderà.
Son tornati i piccioni alle poste
Le cacate son lì come prima
Le cornacchie però son più toste
Abbiam voglia noi a fare la rima
Questo è il borgo in cui tira aria fresca
C’È chi pensa al pubblíco decoro

Una Cagata Pazzesca In Via Eustachio, del 24 apr 2019, ore 19,06,19

Ma più giù la cagata pazzesca

Rimossa…Non Del Tutto, del 25 apr 2019, ore 00,55,21

Fa turar le narici anche a loro.
L’aviazione da sulla fontana
Ha pervaso ormai via Eustacchio

La Rivolta Delle Ciavole, del 24 apr 2019, ore 19,06,44

Prende anche una via non lontana
E di noi non se ne frega un cacchio.
Son tornati i piccioni alle poste
Hanno invaso già tutto il paese
Mentre voi presentate le liste
Loro vincono senza pretese!
Il governo di corvi e piccioni
Vera nuova come civica lista
Ha fregati sti quattro ‘leoni’
Scalpitanti per scendere in pista.
Iniziamo perciò la campagna
Già abbottati e la cosa vale
E pensiam a chi per questo magna
E ci rende la vita esiziale
Noi lodiamo perciò l’aviazione
Che ci tolga però questo sfizio
Di cagare sul loro testone
Proprio mentre lor fanno il comizio!