Festa Di Padre Pio: Omaggiato Anche Dai Gambatesani?

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Omaggio ‘Pagato’

Atteso e ricevuto il messaggio autoreferenziale scritto da chi ha avuta la sfacciataggine di ringraziare chi ha organizzati i due giorni trattati da noi con cinque ore d’anticipo, previsione compresa ed avuta la conferma inequivocabile che per ottenere un minimo di ringraziamento, l’amministrazione debba agire in maniera autarchica perché diversamente non se la fila nessuno, per la serie: “Se non mi vanta mamma, lo faccio da me”, passo a quanto succederà d’ipocrita a seguire.

Padre Pio, del 7 agosto 2005

Come accade da quindici anni a questa parte, anche oggi, nel tardo pomeriggio, si svolgerà la consueta passeggiata per il borgo in omaggio a Padre Pio, fatto santo da un’azienda che si è poi premurata di presentare il conto.

Non torno sulle puerili diatribe che nei primi anni duemila hanno visto il paese diviso anche sul dover o no creare i presupposti per poter assistere in piazza alla veglia sulla morte del famoso cappuccino perché oggi mi preme mettere in risalto l’ipocrisia di fondo che puntualmente affiora in queste manifestazioni.

Ogni anno tratto delle delibere di elargizione a chi il municipio vuol dare un po’ di soldi delle nostre tasse a destinatari benvoluti; quest’anno mi è capitato di discutere della delibera di giunta n 74, documento che ha posto rimedio al mancato versamento dell’obolo alle bande ecc., ed oggi parlo solo dei complessi bandistici locali, altre due realtà che vedono ormai pochi autoctoni, a fronte di tanti che provengono da altri luoghi, dicendo la mia senza includere queste persone, ma toccando il campo, così come segue.

Nell’obiettare che le bande, così come altre associazioni che pure fruiscono delle elargizioni municipali, a differenza di queste ultime, per ogni festa nella quale si esibiscono, vengono regolarmente remunerate dai comitati organizzatori degli eventi, mi è stato risposto che “Sì, è vero, ma il municipio dà cinquecento euro ad ognuno dei due gruppi musicali perché se la banda ‘Donato Di Maria’ suona gratuitamente il venerdì santo, la Lorenz Band fa lo stesso alla festa di Padre Pio”.

Intanto, va detto che per quanto riguarda la banda ‘Donato Di Maria’, si dice per Gambatesa che il gratuito suonare del venerdì santo sia conseguenza di un voto e per questo più che valido motivo non aggiungo altro. Per quanto concerne poi la Lorenz Band, il volersi esibire in onore di Padre Pio, se è vero che è nato spontaneamente, (e qui ho forti dubbi), ciò va considerata un’offerta, libera e spontanea giustappunto, non un modo furbo per ricevere soldi prendendo in giro anche il povero Padre Pio che viene tirato in mezzo in maniera così riprovevole.

Va beh, speriamo solo che stasera non piova!