Di Vittorio Venditti
Quando Finirà Questa Quaresima?
Non si dica che quanto identificato da S. r. C. come ‘tempo forte’ inizia domani perché in questa ‘valle di lacrime’ la quaresima è cominciata da quando esiste la regione che non esiste: il Molise. Siccome non bastavano i problemi di provincia (del regno borbonico, ma soprattutto di quello d’Italia, prima ed in particolar modo seconda repubblica comprese), s’è voluto strafare ed oggi anche perciò s’assiste all’emorragia chiamata spopolamento.
Di quella porzione di problema creata appositamente qualche anno fa a spese dei contribuenti moli e non si sa ancora per quanto sani, l’ultima volta su questa testata per una sua propaggine s’è trattato lo scorso diciannove dicembre quando, forse perché sotto Natale, s’è voluto scherzare prendendo in giro quel vagone del carrozzone denominato ‘Gestione dell’acqua in Molise’ evitando d’aggiungere che i letturisti sono stati inviati agli utenti senza neppure il passepartout utile ad aprire le cassette dei contatori e leggere autonomamente i consumi, laddove ciò è possibile.
La parte però più sconcertante del tema ha avuta la sua visibilità in precedenza, quando il ventinove ottobre s’è verificato ciò che puntualmente è stato nuovamente vissuto dall’utente poco più d’una settimana a dietro. Senza ripetere quanto leggibile cliccando l’ultimo dei collegamenti ipertestuali proposti in questo scritto, l’utente ha ripercorsa la strada già tracciata e considerata ormai stabile, errore che in Molise non si deve mai commettere perché se poi ci s’imbatte nei fossi, la colpa è anche (o come dicono loro: “solo”) per l’appunto dell’utente.
Con pazienza, in data ventisei febbraio ultimo scorso, chi si chiede ancora il perché del suo ostinato masochismo, ha nuovamente telefonato al call center GRIM Molise e nel comunicare che (emesse il precedente quattordici febbraio) il successivo ventiquattro del mese più corto dell’anno erano arrivate sulla sua casella e-mail cinque bollette su sei (scadenza dieci marzo duemilaventicinque) pure in quest’occasione, (conti onorati il venticinque, quindi prima di chiamare), per sminuire la questione della mancanza della bolletta relativa a quel contatore nato male in mano a GRIM Molise, l’utente ha dovuto sentirsi dire anche che “le bollette di cui parla lei non risultano pagate”, cosa che ha mandato in bestia chi ha risposto che se i sistemi informatici di quell’ente non s’aggiornano, la colpa è di chi li gestisce e che comunque sviare la risposta non è certo a vantaggio di chi non risponde. Chiesto dunque di salire di grado nel presentare il problema, l’utente ha ricevuto il numero della direzione GRIM Molise (tasto sei del sistema di scelta al numero preposto), istruzione prontamente usata, recapito telefonico al quale ha immediatamente risposto una disponibile signora che chiedendo all’utente di riformulare il numero chiamato, ma premendo a seguire il tasto due, s’è comunque messa a disposizione in caso di mancata soluzione del problema.
Eseguito alla lettera quanto suggerito, l’utente ha ricevuto quanto in buona sostanza s’aspettava: la risposta di un soggetto che praticamente dormendo al telefono, ad ogni indicazione impartita dall’utente, rispondeva sviando il problema mediante l’aver compreso tutt’altro, cosa che ha fatto infuriare chi si stava lamentando, fatto che ha permesso di concludere bruscamente la telefonata con l’incompetente di turno per tornare un passo indietro e riparlare con chi s’era dimostrata disponibile alla soluzione di quanto reclamato. La Stessa ha quindi comunicato all’utente che avrebbe provveduto facendo richiamare chi stava protestando, ma il giorno successivo, cosa puntualmente verificatasi la mattina poco prima delle dieci.
La persona chiamante anche in questo caso s’è dimostrata pronta ad appianare la questione, inviando la bolletta (che per altro ancora non veniva emessa, ragione principale della protesta dell’utente che gradirebbe per il futuro che quel conto fosse consegnato unitamente ai cinque regolarmente giunti in casella di posta elettronica, atteso che la situazione d’incomprensione tra comune di Gambatesa e GRIM Molise non fosse di competenza terza come ha provato ad imporre l’ultimo ente appena chiamato in causa, ciò per non dover avere il fastidio di tornare sull’argomento per due volte) documento che però, a differenza dei cinque regolarmente già pagati, è giunto con la dicitura così come segue: ‘Fattura acquedotto 2023_2.pdf’, senza riferimenti al contatore, in mancanza d’alcun numero identificativo del documento che dovrebbe avere crisma d’ufficialità, alla faccia della professionalità di un ente pagato anche per queste quisquilie.
In definitiva: come detto in innumerevoli occasioni, la politica tout court ed in particolare locale, vive grazie alla somministrazione di problemi, seri e/o faceti, imposti a chi deve pagare e perdere tempo anche per farlo, in attesa che all’utenza in genere scappi quella pazienza che per paura viene ancora proposta come fosse l’unica via di salvezza da questi sciacalli, almeno finché davvero non saltino gli schemi e con ciò la testa degli scemi che approfittano di questo status quo.
A giugno, (probabile data di prossima emissione), arriveranno tutte e sei le fatture ‘GRIM Molise’ destinate all’utente in un’unica soluzione?
Sì, Ma Non E’ L’Unico Fastidio Moli…Sano.
Questo per la gestione della vita.
Perché non creare problemi all’utenza anche post mortem?
A Martedì Prossimo Per Godere Di Quest’Altra ‘Peculiarità’ Del Posto… ‘Vivibile’.