AGOSTO A GAMBATESA 2013: 11a Ed Ultima Serata

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

La Chiusura

Compagnia Teatrale In Scena

Come da programma, la carrellata di manifestazioni agostane di Gambatesa, si è chiusa con lo spettacolo teatrale di cui alla foto, spettacolo che personalmente non ho potuto seguire come meritava, spettacolo che però, visto superficialmente, mi è sembrato all’altezza della situazione.

La cronaca della serata infatti, ci ha visti concentrati su quella che doveva essere l’estrazione della lotteria Pro Festival, estrazione rimandata al prossimo Vent’un agosto, per farla coincidere con la premiazione dei vincitori del torneo di pocher iniziato ieri sera e che terminerà proprio il prossimo vent’uno per l’appunto.

Ma come mai quest’ulteriore decisione?

Stando ad uno sconsolato Pasquale Abiuso, da me incontrato in piazza Riccardo proprio durante la rappresentazione teatrale, sembrerebbe che dopo l’ordine dato a me, di informare te che ci leggi del rinvio dell’estrazione, con calma, la commissione che si è occcupata dell’estrazione stessa, pare abbia deciso e messa a verbale la data che ti sto fornendo ora.

Troppa velocità nel divulgare una notizia fornita ufficialmente o troppa indecisione per completare la notizia poi divulgata?
A gambatesaweb queste sottigliezze non interessano, atteso che, come vedi, a tutto c’è rimedio.

Andiamo dunque a fare il consuntivo di quanto ti ho mostrato, per dire qual è il mio pensiero in merito.

Come detto, ieri mi sono confrontato con il Presidente della Pro Loco, quello stanchissimo Pasquale Abiuso, lasciato desolatamente quasi solo, come se fosse reduce da una sconfitta all’italiana, come se poi, finire un lavoro iniziato e ben portato a termine, fosse un delitto.
Pasquale mi ha esternata tutta la sua volontà di portare il bilancio della Pro Loco in attivo per poi chiudere con questa attività che, alla faccia del guadagno che potrebbe portare agli esercizi commerciali del paesello, viene snobbata al punto tale da non vedere volontari per l’aiuto nelle manifestazioni, con buona pace di Luca D’Alessandro, l’unico che vede ancora la possibilità di aver dato ossigeno all’economia di gente che per rispondere come sta rispondendo, evidentemente, di tutto ha bisogno, tranne che di sviluppo e lavoro per arricchirsi: Bene! Evidentemente non è tutta una catastrofe, ed ho ragione io quando dico che la crisi in realtà non esiste.

A Gambatesa, le attività commerciali sono fiorenti e ricche, quindi: Perché continuare a fare queste manifestazioni?

Lo dico anche per eventuali camorristi in vena di richiedere il pizzo: Potete accomodarvi! Tanto a Gambatesa nessuno vi dirà nulla, atteso che non vi sia neppure il barlume di un sistema di sicurezza, di conseguenza nessuno v’indagherà e nessuno vi arresterà.

Ben Venuti!

Tornando a parlare dei risultati di questa decina di giorni di festa, quest’inutile sito è stato testimone del fatto che tutti coloro che hanno lavorato, (Pro Loco e Comitato feste della Madonna della Vittoria), lo abbiano fatto bene e con convinzione e per questo vanno ringraziati.
Altro è dire che Gambatesa meriti questo trattamento.
Altro è dire che Gambatesa sia intelligente al punto di prendere il testimone dalle mani di questi operatori e continuare nell’autosviluppo delle poche attività esistenti in paese.

Devo dire che, come negli anni scorsi, in qualche raro caso si è visto il rispetto dei baristi per gli autoctoni, cosa accettata solo perché anche loro sono esseri umani e si possono stancare, cosa però deleteria, per il fatto che a breve, quando Gambatesa si sarà svuotata di coloro che l’hanno popolata in queste due settimane e per la prossima, tornerà a loro detrimento… O no!
No, perché come accaduto negli anni precedenti, noi continueremo a frequentare quei bar, unici punti d’aggregazione, (che che ne dicano società private che si propongono nel settore), unici posti dove si potrà tornare a scambiare qualche parola.

Insomma: Nulla è cambiato, tutto è come prima.
Non si può dire nemmeno peggio di prima, perché davvero non è cambiato niente.

A questo punto, non ci tocca far altro che riprendere la vita normale, in quella normalità soporifera ma tranquilla, stando solo attenti a fare il lavoro di chi, pagato evita o si dimentica di portarlo a termine e poi magari fa anche la vittima.
Di questo, tornerò a parlare nei prossimi giorni; ora mi preme constatare l’assoluta poca intelligenza di noi gambatesani, porci in grado di ribaltare il trogolo, con la stupidità di chi, per altro, non è stato nemmeno capace di assaggiare il cibo proposto da uno stalliere fin troppo indulgente.

Tornando alla cronaca e detto dell’estrazione che avverrà il prossimo vent’uno, cioè dopodomani, guardiamo in prospettiva quanto accadrà i prossimi ventitré e ventiquattro agosto, vigilia e festa di San Bartolomeo Apostolo, Patrono di Gambatesa.
Leggendo i manifesti già esposti in paese, si evince che le due giornate ricalcheranno quasi a pieno quanto accaduto lo scorso anno.
Mancherà il pomeriggio di ginnastica collettiva, (tanto caro al nostro fotografo di fiducia), ma avremo la riproposizione del complesso di Walter e i ragazzi del cuore, gruppo che evidentemente ha un contratto stabile ed a tempo indeterminato con il Comitato feste di San Bartolomeo Apostolo.

Staremo a vedere e parleremo anche di queste due serate; il nostro focus però ora dovrà tornare alla vita quotidiana, per commentare due o tre chicche che rimetterò volentieri all’esame della tua intelligenza, senza paura di ritorsioni, atteso che le ritorsioni, più che impaurirmi mi gasino e siano linfa per far parlare questa Voce, in grado (speriamo), di svegliare dal torpore chi ora dorme e di qui a qualche mese inizierà a piagnucolare e rompere gli zebedèi con una campagna elettorale per le prossime elezioni municipali, alla quale parteciperemo anche noi, ma per deridere proprio questi ghiri, opportunisti ma stupidi all’inverosimile.