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Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet Da Stefano Venditti

A Testa Alta E Senza Scuse

Il clou per la settimana comunista è oggi: loro celebrano la morte di un uomo che ha guidata l’Italia anche con la complicità popolare per più di vent’anni, fra ogni sorta di vita politica, che che ne dica chi vede solo rosso.

Benito Mussolini

Il Duce, qualche giorno prima di venir ucciso, ha rilasciata la sua ultima intervista nella quale è descritto il clima vissuto in quei giorni d’aprile, ciò dal punto di vista di chi stava perdendo su tutti i fronti una guerra che non avrebbe nemmeno dovuto iniziare, avviata per ripagare coloro che lo avevano issato al potere nel millenovecentoventidue e che da allora chiedevano ed ottenevano il pagamento per tal ‘servizio’, soggetti che già da prima della cosiddetta liberazione avevano trovato il modo di riciclarsi, ergendosi a ‘salvatori della patria’ e pregustando i danari che di lì a qualche anno li avrebbero ingrassati alle spalle di tanti plebei che dopo aver gridato ‘Viva il Duce’ ed a seguire ‘morte al fascista’, in silenzio ed a capo chino,, hanno imboccata la via della schiavitù verso le miniere belghe et similia, quando non in direzione di altri continenti, continuando a prendere esempio dai loro padri ed oggi schifando chi emigra allo stesso modo, magari anche verso la patria abbandonata.

Oggi si ricorda la morte di un uomo che ha sbagliato in tante occasioni, ma che ha campati tanti leccapiedi che in Italia non sono mai mancati ne mai verranno meno, allora affamati da una guerra che non hanno fatto nulla per evitare, ma sazi di parole che li hanno portati a ruttare nel peggiore dei modi, prima di richiudere la bocca perché diversamente sarebbero rimasti senza quel tozzo di pane ancora oggi richiesto, ma mai seriamente e politicamente guadagnato stando a testa alta e prendendosi quelle responsabilità che quasi tutti gli italiani scansano come disgrazia da schivare peggio della morte che lo si voglia o no, arriva per tutti anche se dimenticati dalla storia.

Cos’E’ Cambiato Dall’Anno Scorso, Oltre Alle Similitudini Della Guerra?

Ciao Duce, Che La Terra Ti Sia Lieve.