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Attenti Alle Truffe

Di Vittorio Venditti

A Cosa Servono Le Targhe Automobilistiche In Italia?
Perché targare il proprio veicolo ‘fesso chi Legge’?

La prima domanda che fa da sottotitolo, in un paese civile, andrebbe soddisfatta mediante la risposta ‘a segnalare che si fa parte di uno Stato’. A ciò si contrappone il detto: ‘siamo In Italia’, ragion per la quale appartenere a qualcosa che non c’è più, richiede di prendere urgenti provvedimenti come quello proposto nella seconda questione in testa per evitare che al danno s’aggiunga la beffa. I fatti:

Fleximan In Azione

Un paio di mesi fa si è parlato enfaticamente di quanto si sta facendo per arginare le estorsioni che molti municipi mettono in atto per ingrassare a spese degli automobilisti, qui il dire da queste pagine. Nel frattempo ed ovviamente alla chetichella (come ladri), alcune delle sanguisughe cui ancora non va di traverso quanto predato hanno pensato bene d’affinare un’altra fonte di guadagno che se non avesse il risvolto di seguito descritto sarebbe anche normalmente legittima: la multa per lo sforamento dell’orario di parcheggio.

Sanguisuga Gigante

capita infatti di vedersi recapitare a casa sanzioni raddoppiate perché chi ha operato nel multare chi ha sforato nella sosta, ha (dimenticato) di lasciare l’avviso d’infrazione sul parabrezza dell’auto multata, cosicché l’automobilista che ha mancato di rispetto alla disciplina non ha di conseguenza potuto pagare per tempo quanto dovuto per tal mancanza di rispetto della Legge.

Quanto descritto, sarebbe una scusa anche puerile e da non proporre a discolpa, se non fosse per il fatto che incontrandosi, più di qualche automobilista sotto salasso non avesse riscontrato che ciò è un’abitudine, messa in atto proprio per estorcere più soldi ed evitare ricorsi che sarebbero improponibili in considerazione proprio del fatto che le multe vengono mandate al domicilio del destinatario quando non pagate in tempo, ma nessuno può dimostrare che ciò è avvenuto per mancanza della segnalazione d’infrazione all’atto della stessa contestazione.

Stanti così i fatti e considerato che è sempre più in auge quest’andazzo, si rende urgente provvedere a modificare la ragione stessa della presenza delle targhe affisse alle auto, magari posizionando poi come esca una di queste macchine e senza pagare il parcheggio, (stavolta di proposito), attendere chi vigliaccamente passa, fotografa, e lo prende nel deretano senza vaselina, guardandone la reazione che se dovesse essere quella di fermarsi per indagare, potrebbe trasformarsi nell’azione di rapida, quanto corretta giustizia, magari lasciando a questi soggetti un indelebile ricordo dell’azione, in questo caso finita davvero male, ma per chi ruba.

Intelligenti Pauca.