Tennis: Sinner Out Ed I Biglietti Vengono Rimessi In Vendita, del

Di Luca Giordano

Ad inizio marzo, nel giro di poche ore i biglietti per la finale sul campo centrale di Roma sono andati esauriti come non era mai successo prima (i prezzi andavano dai quattrocento euro ai mille e cinquecento per i posti migliori), visto che era dai tempi di Adriano Panatta che l’Italia non aveva un tennista capace d’affermarsi e vincere i tornei più importanti.

Jannik Sinner negli ultimi anni ha avvicinati gli italiani (orfani di una nazionale di calcio priva di campioni) al tennis facendolo diventare uno sport pop, tanto da conquistare le prime pagine dei giornali e servizi quotidiani in televisione (un po’ come Valentino Rossi stava al moto-mondiale con il suo numero quarantasei che ha venduto milioni di gadget in tutto il mondo), facendolo funzionare così anche mediaticamente.

Lo chiamano ‘effetto Sinner’ l’incremento esponenziale di iscritti ai circoli e scuole di tennis negli ultimi due anni perché veder vincere un tuo connazionale ti fa venir voglia di buttarti nella mischia, un po’ come succede a tutte le cose che sono di tendenza.

Ovviamente chi ha i soldi non bada a spese per le cose che tirano di più ed in questo momento Sinner tira eccome. Quindi gente di ‘buona famiglia’ ha sborsate cifre impensabili, già pregustando la soddisfazione di farsi un selfie con tanto di scritta ‘Sinner campione Roma 2024’.

Infortunio Sinner

Ma l’imprevisto è dietro l’angolo e Jannik (così come Alcaraz) si infortuna ed è costretto a saltare il torneo. Il tempo d’apprendere la notizia e i siti di rivendita dei biglietti d’eventi si sono riempiti di annunci della cessione dei ticket per la finale capitolina a prezzi stracciati.

Ovviamente, questa è un’occasione per i veri appassionati di tennis che possono godersi una finale a casa propria, pagando l’ingresso ad un prezzo ragionevole e godersi una partita del loro sport preferito anche se non gioca Sinner.