NEVE A GAMBATESA: IN ABBONDANZA!!!
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NEVE A GAMBATESA: Corrono Ai Ripari?

Di Vittorio Venditti

Ma Chi Glie Lo Ha Chiesto?

NEVE A GAMBATESA: IN ABBONDANZA!!! E’ questo il titolo della mia precedente farneticazione, nella quale ho ricordato quanto accaduto quattro anni fa, con un’amministrazione municipale differente, con gli stessi “lavoranti” presso un municipio di Gambatesa che pensa ai fatti propri e che ora viene snobbato perché palesemente incapace di risolvere i problemi della cittadinanza tutta. Ma che è successo?

I fatti:

Verso le undici e mezza di questa mattina, al termine del lavoro che i miei genitori e mio fratello avevano fatto per ripulire Vicolo primo San Nicola dall’abbondante nevicata di stanotte, ecco che sento un rumore di pala intenta a lavorare. I miei erano in casa e mio fratello a casa sua, quindi è sorta spontanea la domanda: Che sta succedendo? Mia madre si affaccia e vede Chupa Chups alias Vittorio Iacovelli, (zngarell), risalire il nostro vicolo pala in mano, personaggio che già di dubbio gusto, faceva vedere che lavorava.

Avevano letto dal municipio?

Probabilmente, anzi, quasi sicuramente sì, visto che non hanno altro da fare: Ma chi aveva richiesto il loro intervento?

Verso mezzogiorno, stando a casa, come al solito sono uscito ed ho sentito dire che si faceva appello a chi volesse, affinché ogni persona di buona volontà si costituisse per dare una mano a pulire il borgo dalla neve. Si dice che al municipio chiedessero anche codice fiscale e quant’altro di valido per poi poter pagare i convenuti… Altro non aggiungo, perché Carnevale è iniziato e gli scherzi, se pur si accettano, possono venir schivati regolarmente.

Resta il fatto che se qualcuno ha pensato di lavarci la faccia, ha sbagliato numero, genere e caso, atteso che se il “lavatore” sia Salvatore Concettini, (totorino), assessore a non so bene cosa, Questo, tenendo fede alla campagna di Gambatesa Partecipa: “Case a un euro”, farà bene a tener conto della sua, di casa, adiacente a quella dei miei genitori, abitazione con il tetto sfondato e pieno di neve, tugurio che il Nostro dovrà sistemare al più presto, pena la spesa di più di un euro per risarcirci dei danni che sta provocando alla casa di mio fratello, direttamente sotto ciò che resta di un cumulo di macerie che il Nostro e la fazione alla quale appartiene, vuol far passare per casa da riattare, a chi dà un euro per l’appunto.

Non venite più in Vicolo primo San Nicola e se proprio ci dovete venire, fatelo per ragioni serie.
Nessuno più ve lo chiede, Anzi: ci date fastidio.

Ci avete presi per fessi già a sufficienza ed ora sto per presentarvi il conto.