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Il Barile Raschiato

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca

Coi Dischi Caldi!

Mentre a Gambatesa persistono freddo e neve, noi accendiamo i dischi caldi per finir di ripulire il magazzino della vecchia vergogna, in modo da poter accogliere ciò che di nuovo ci proporrà l’anno appena iniziato.

Il cavallo di rincorsa è di “razza”:
Antonio Razzi ci rassicura: “Bomba H? Puttanate, Kim è una bravissima persona”.
Commento di Marco:
“Lui da mediatore? Si salvi chi può”!
Commento mio:
Anche a Gambatesa in tanti dicono che cafter è una bravissima persona: Dipende dai punti di vista!

Chiude questa classifica un po’ più lunga del normale, il posto più utilizzato dai fessi:
Facebook censura la Sirenetta di Copenaghen: “E’ pornografia”.
Commento di Marco:
“Io invece censurerei Fessbook…E’ Idiozia”!
Commento mio:
Marco mi ha tolta la parola di bocca: Io, il suo Dire l’ho messo in pratica.
Provare per credere!

Il ventesimo posto va ad una macchina… da corsa:
Lamborghini sfida l’alluvione e attraversa un incrocio sommerso dall’acqua.
Commento di Marco:
“Che idiota! Se fosse passato nella corsia a sinistra come tutti gli altri, non sarebbe finito sott’acqua”!
Commento mio:
A qualcuno, i troppi soldi danno alla testa…

E’ diciannovesimo uno che se le cerca:
Animalisti denunciano Sgarbi: “Offende le capre”.
Commento di Marco:
“Giusto! Hanno perfettamente ragione! Da oggi in poi Vittorio Sgarbi dovrà dire: ANIMALISTA! ANIMALISTA!! ANIMALISTA!!!”.
Commento mio:
Affastellate animalisti e Sgarbi e date fuoco a tutto: Vediamo il risultato e speriamo in meglio!

Diciottesima piazza a chi per stendersi preferisce la strada:
Turchia, si sdraiano sulla carreggiata per fare un selfie: due ragazzi muoiono travolti da un tir.
Commento di Marco:
“Chi cerca, trova…la morte”!
Commento mio:
Altri due imbecilli in meno: Avanti così!

Il primo posto giusto per i superstiziosi va a chi ha richiesto anche l’aiuto dello stregone in sua difesa:
Ashley, il senegalese fermato ammette l’omicidio dell’americana.
Commento di Marco:
“Il bello di questa storia è che il fidanzato si è anche disperato quando l’ha trovata morta a sta zoccola! Spero che invece di andare al funerale, se ne vada a festeggiare con una sua ‘collega’”!
Commento mio:
Pace all’anima sua e pure alla nostra, stufa di venir ammorbata con le gesta di chi è l’ultima cosa che fa.

Sedicesima posizione a chi non è meglio della vittima precedente:
L’esame di Martina: “Prof mi metta 28, sono quella a cui è morto il fidanzato”.
Commento di Marco:
“Sarà anche studentessa di Infermieristica, ma al compagno lo ha fatto morire dissanguato…che quel 28 gli rimanga sulla coscienza, ammesso che ne abbia una”!
Commento mio:
Uccidete anche lei e togliamoci il pensiero.

Siamo al numero quindici e qui troviamo un po’ d’inutile pettegolezzo che non guasta mai:
Il patrimonio della famiglia Boschi: immobili, terreni e società.
Commento di Marco:
“Hai capito sti grandissimi paraculi”?
Commento mio:
Pensavi che la ricchezza si nascondesse tutta ad Arcore?

Quattordicesimo è chi non vede l’ora:
Renzi e il pasticciaccio brutto dei Rolex sauditi.
Commento di Marco:
“Buzzurri! Sempre figure di merda ci fate fare”!
Commento mio:
Ma gli italiani, una volta, non erano Maestri nel tirare i bidoni?
Quegli orologi sono di costruzione svizzera…

L’altro posto poco ambito da chi crede nella iella, va a chi pensa che a Carnevale ogni scherzo vale e ne anticipa i tempi:
Modena, finta esecuzione terroristica. Minacciano con pistola 5 ragazzi: «Credi in Allah?».
Commento di Marco:
“Rispondo io per loro: NO”!
Commento mio:
Per lo scherzo hanno chiesto scusa, ma io ammiro il loro coraggio!

Dodicesimi sono coloro che invece non hanno scherzato proprio per niente:
Attentato a Istanbul. Arrestati tre russi, sospettati di legami con Isis.
Commento di Marco:
“Quelli dell’attentato dello scorso Ottobre ad Ankara erano Curdi, questi invece sono Russi: tutti nemici der Dogana…ma che strane coincidenze”!
Commento mio:
Chi ti fa la guerra, è tuo nemico: Non si può sovvertire l’ordine delle cose…

Lasciando i dischi caldi, eccoci al numero undici, dove troviamo una scema che ha parecchio da spartire con chi l’ha preceduta:
Isis, mamma britannica tenta di portare i figli a vivere a Raqqa: «Solo lì potranno mantenere la loro integrità spirituale».
Commento di Marco:
“Ma perché non ci va da sola a farsi stuprare dai ‘pecoroni neri’”?
Commento mio:
Sì, manterranno l’integrità spirituale; quella materiale verrà loro tolta dalle bombe russe…

Il dieci, ci porta a qualcosa di più serio e soprattutto utile:
Corte di Strasburgo: l’email aziendale può essere controllata e portare al licenziamento.
Commento di Mario:
“Dovevamo arrivare a Strasburgo per veder affermare un principio di buon senso. Il comunismo è duro a morire”!
Commento mio:
Se controllassero la mia, in azienda mi licenzierebbero per assenteismo, atteso il sospetto che nascerebbe dall’uso che faccio di quel sistema…

Andando sempre più verso il peggio, al nono posto troviamo il trionfo dell’ipocrisia di Stato:
Fazio fa lo spot per la Tim. E scoppia la polemica: “È un giornalista, non può”.
Commento di Mario:
“La cosa ridicola che costituisce gravità, è che un’azienda debba per informare di un suo prodotto e promuoverlo, avere un testimonial, ma questo è il modo in cui vanno trattati i consumatori imbecilli e il mercato cavalca anche l’imbecillità. Il fatto che poi questo testimonial sia Fabio Fazio è solo un carico da undici”!
Commento mio:
La cosa ridicola è che in un paese che si dice “Libero e Democratico”, esista ancora un ordine corporativo come quello dei giornalisti, corporazione per l’appunto che dice ai suoi sudditi cosa possono o non possono fare per vivere, con tutti gli annessi e connessi.
Non dilungandomi aggiungo: Viva Marco Pannella!

E’ ottavo chi fa cent’anni, ma non per colpa sua:
Fuochi d’artificio, torta e festeggiamenti: i 100 anni del boss nel paese di Peppino Impastato.
Commento di Mario:
“La Mafia secondo il sindaco di cinisi è una montagna di merda. La politica e lo stato che espropriano la classe produttiva dei propri guadagni per finanziare il parassitismo invece”?
Commento mio:
A MORTE!!! Non ci avete invitati alla torta? CHI MAGNA DA SOLO SE STROZZA!!!!!!!
Però questa notizia mi ricorda qualcosa successa a Gambatesa l’estate scorsa…
Che Sarà?

Il primo dei due numeri perfetti secondo certa religiosità, ci porta alla tolleranza da certe religioni quasi imposta:
Genova Bolzaneto. Lite al casello: pensionato massacrato di botte da un gruppo di nomadi.
Commento di Marco:
“Aggressione? Tamponamento? 2 Audi? Campo Rom? Mi sa tanto che Matteo Salvini abbia ragione in merito…”.
Commento mio:
Salvini avrà ragione finché lo Stato sarà latitante.

La sesta in classifica se fosse stata gestita da gente più capace avrebbe resa giustizia:
Carmagnola, circensi tengono sinto tra i serpenti per farsi ridare i soldi rubati.
Commento di Mario:
“Ovviamente i ladri grazie a questo stato di merda avranno tutte le attenuanti mentre chi ha dovuto da se sopperire alle mancanze di questo stato di merda sarà cornuto e mazziato”!
Commento mio:
Quando si possiede un’arma così formidabile, è un grave errore non utilizzarla anche contro i complici di reati subiti…

Per un pelo fuori dalla zona medaglie, ma si torna nella merda più lercia:
Torino, tabaccaio massacrato di botte dei rapinatori poi traditi dalle vincite al Gratta e vinci.
Commento di Marco:
“Venite, venite…in Italia c’è ancora posto”!
Commento mio:
Sì, c’è sempre posto per deficienti e morti di fame: Ma la furbizia resta patrimonio italico…

Oggi le medaglie sono più premianti perché la classifica è maggiormente popolata; quella di cartone va a chi, da sempre, io ritengo innocente:
Massimo Giuseppe Bossetti, la perizia che lo scagiona….
Commento di Mario:
“Perché, (se quanto afferma il perito della difesa dovesse rispondere a verità), non sottoporre a pubblica fucilazione tutti gli inquirenti togati e non, che hanno rovinato irrimediabilmente una persona con tutto quel che ne è conseguito compreso lo sputtanamento dei cazzi propri e della sua famiglia, magari trasmettendo l’esecuzione in diretta tv durante una di quelle trasmissioni che si occupano di processi mediatici”?
Commento mio:
Perché la casta togata ha privilegi che in uno stato che si definisce “Civile” non dovrebbero venir nemmeno pensati!

Eccoci finalmente alla medaglia di stronzo che non va tanto a chi è stato arrestato nella notizia che segue, quanto a chi ci ha messo tutto quel tempo per arrivare alla soluzione del caso, posto che sia così:
Varese, studentessa uccisa in un bosco, dopo 30 anni arrestato l’assassino: era un compagno di liceo.
Commento di Mario:
“Questo si che è prendersela comoda…”.
Commento mio:
Vieni, c’è una strada nel bosco, il suo nome conosco: Vuoi conoscerlo tu?
La Macchi non si è data e lui si è dato alla Macchi…

Ma passiamo all’argento che ci dà ancora maggiori soddisfazioni:
Omicidio di un pastore: alle indagini per il delitto collaborò l’assassino.
Commento di Mario:
“Nella scorsa edizione di questa rubrica, ho farneticato con link a corredo, su un parroco di Forcella che tra stato e Camorra, (come se realmente fossero due identità separate), “parteggiava” per i secondi.
Pur disprezzando io per motivi di intolleranza razziale tutto quanto è campano, mi domando come si può dar torto al prete”?
Commento mio:
Siamo alla frutta. Ora per l’ammazzacaffè, procuriamoci un’arma, oggi unico strumento veramente utile a non farci andare di traverso la nostra vita.

PAPPARAPAAAAAAA!!!!!!!

Le odierne trombe vengono suonate da un’intera orchestra per assegnare un primo posto che più che andare a ciò che leggerai o ascolterai a seguire, viene concesso alla ragione stessa dell’esistenza di quanto accade, almeno se ci riferiamo ai temi nostrani:
Checco Zalone, La prima Repubblica.

La prima Repubblica
non si scorda mai
la prima Repubblica
tu cosa ne sai

Dei quarantenni pensionati
che danzavano sui prati
dopo dieci anni volati all’aeronautica
e gli uscieri paraplegici saltavano
e i bidelli sordo-muti cantavano
e per un raffreddore gli davano
quattro mesi alle terme di Abano
con un’unghia incarnita
eri un invalido tutta la vita

La prima Repubblica
non si scorda mai
la prima Repubblica
tu cosa ne sai

Dei cosmetici mutuabili
le verande condonabili
i castelli medioevali ad equo canone
di un concorso per allievo maresciallo
sei mila posti a Mazzara del Vallo
ed i debiti (publici) s’ammucchiavano
come i conigli
tanto poi
eran cazzi dei nostri figli

Ma adesso vogliono tagliarci il Senato
senza capire che ci ammazzano il mercato
senza Senato non c’è più nessun reato
senza reato non lavora l’avvocato
il transessuale disperato
mi perdi tutto il fatturato
ed al suo posto c’è un Paese inginocchiato

Ma il Presidente è toscano
ell’è un gran burlone
ha detto ‘eh, scherzavo’
piuttosto che il Senato
mi taglio un coglione

La prima Repubblica
non si scorda mai
la prima Repubblica
era bella assai

la prima Repubblica
non si scorda mai
la prima Repubblica
tu che ne sai

La prima Repubblica Checco Quo Vado Trailer

Per una volta, da schifezza, finiamo in bellezza!

Alla prossima!