Di Luca Giordano
Nel 1963 Pier Paolo Pasolini decise di girare l’intera penisola, per conoscere le opinioni degli italiani sulla sessualità, l’amore ed il buoncostume.
Così, microfono alla mano, Pasolini diede voce al popolo facendolo diventare il vero protagonista del film.
La straordinarietà di questa inchiesta sta nel fatto che gli italiani (profondamente diversi da nord a sud) sembrano essere concordi (ovviamente non sapendolo) su temi come il divorzio, (che all’epoca era immorale ed illegale), sul lavoro da fare per la parità sessuale, condividendo anche la delusione della legge Merlin e la conseguente chiusura delle case del piacere.
Meravigliosi sono gli interventi Moravia,Fallaci ed Ungaretti che cercarono attraverso il loro pensiero di decifrare quella società che non è poi tanto diversa dalla nostra.