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FUTSAL, A2. Cln Cus Molise: Intervista A Marco Sanginario

Di Stefano Saliola

“Con La Roma Abbiamo Offerto Una Grande Prova Di Maturità, Ora Pensiamo Ai Playoff”

E’ stata una vittoria pesante quella ottenuta sabato dal Cln Cus Molise. L’affermazione sulla Roma calcio a 5 ha consentito ai rossoblù di blindare praticamente la salvezza e di proiettarsi da qui in avanti verso qualcosa di più importante. Questo il pensiero del tecnico Marco Sanginario.

Marco Sanginario

Contro la Roma avete dato prova di maturità e dimostrato di essere un grande gruppo, concorda?
“Sono molto contento della prestazione, non era una gara facile ma tutti i ragazzi ci hanno messo quel qualcosa in più che serviva in questo momento. Sapevamo che la Lazio stava vincendo, ma non ci siamo fatti influenzare dai risultati che arrivavano dagli altri campi. Siamo stati bravi a mantenere sempre alta la concentrazione e a portare a casa una vittoria dal peso specifico assai importante per la nostra stagione”.

Il ritorno di Barichello vi ha garantito una maggiore imprevedibilità oltre a tanta esperienza. Sarà la freccia in più nella vostra faretra da qui in avanti?
“Sono molto più contento della prestazione di Barichello che dei tre gol fatti e della vittoria. Lo aspettavamo, è un mese e mezzo che stiamo cercando di recuperarlo al meglio. Il gruppo senza di lui non ha sbandato, ma è riuscito a centrare vittorie prestigiose come a Pomezia. Con lui in campo però, il discorso cambia. Colgo l’occasione anche per fare un plauso ai ragazzi molisani, Di Lisio, Triglia e Di Stefano che hanno offerto un’ottima prestazione. I primi due poi, hanno confezionato in maniera splendida la terza rete con una ripartenza da applausi. In generale comunque, i complimenti vanno a tutta la squadra per quello che ha fatto sabato. Ribadisco, sono veramente molto contento”.

La prossima tappa è Ortona. Andrete con il morale alto ad affrontare una squadra che vuole risalire la china.
“Credo che sia una delle trasferte più difficili, vuoi perché la Tombesi cerca punti salvezza, vuoi per le dimensioni del campo, molto piccolo rispetto al nostro. Hanno giocatori molto fisici e con grande esperienza come Bordignon e Borsato. Storicamente siamo andati sempre in difficoltà su quel rettangolo di gioco, ma come facciamo sempre, daremo il massimo per tornare a casa con un risultato positivo”.

La squadra vista all’opera contro la Roma e più in generale per tutta la stagione, lascia sicuramente ben sperare non solo per la trasferta di Ortona, ma anche per il prosieguo del torneo.
“Stiamo facendo delle ottime partite. Sul campo della Nordovest siamo stati raggiunti negli ultimi secondi di gioco sul 2-2, ma ai punti avremmo meritato noi di vincere. Continuiamo così, mantenendo i piedi a terra, ma guardando avanti e non più dietro. A 35 punti la salvezza è praticamente cosa fatta, se non è matematica ci manca poco davvero. Quindi cambiare l’obiettivo è d’obbligo anche per darsi una spinta in più utile a finire la stagione. Quell’obiettivo sono i playoff, speriamo di poterli raggiungere”.